Nell'ultimo post prima della vacanze, diviso in due parti che potete trovare qui e qui, ho lanciato un messaggio un po' provocatorio circa l'utilizzo di Ethernet come strumento di forwarding del traffico, secondo me una prassi che ha creato e crea tanti problemi e di cui si poteva fare a meno. Il forwarding, secondo i canoni classici del modello di riferimento ISO/OSI, come ho ampiamente argomentato nel post precedente, dovrebbe essere svolto dal Livello 3 (oggi sostanzialmente il protocollo IP) e non dal Livello 2.